sotto una nuova luce!
Il gradiente di Instagram è uno degli elementi più riconoscibili della famosa piattaforma per condividere i propri momenti speciali con gli amici e la famiglia.
Nell'ottica di un restyling della propria brand image Instagram ha deciso di dare vivacità e una nuova dimensionalità al suo tratto caratteristico.
Anche in base ai trend del 2022, in gran parte ispirati agli anni '80 e '90, in cui l'uso dei colori neon era alla base delle grafiche e delle mode di quegli anni, Instagram ha scelto di mantenere gli stessi colori ma rinnovati, più luminosi.
In particolare il nuovo gradiente è frutto di un processo molto singolare. Rose Pilkington, 3D digital artist e motion designer, ha utilizzato un innovativo processo di modellazione 3D.
Inoltre il nuovo gradiente viene utilizzato nelle nuove e famose etichette di Instagram, c'è un nuovo stile per gli stickers più famosi: il gradiente viene applicato alle icone di luogo, tag e hashtag.
👋🏻Instagram Sans
Anche Instagram ha il nuovo e personalizzatissimo Font, progettato e realizzato sulla base del suo logo, Instagram Sans - si questo è il suo nome - è un font riconoscibile e che rafforza la già potente brand image di Instagram.
Instagram Sans è un’intera famiglia; ci sono 4 pesi, Regular, Light, Condensed e Bold.
A questi si aggiungono Script e Script Bold.
Non è finita qui: Instagram Sans ha una caratteristica a cui, forse, non siamo ancora abituati. La progettazione tipografica, infatti, di solito comprende solo l’alfabeto latino. Su Google Fonts, ad esempio, soltanto Noto presenta le opzioni Arabic e Thai.
Ma la comunità di Instagram è globale; perciò il nuovo font è stato progettato per mantenere gli stessi valori visivi e di accessibilità anche negli alfabeti Arabo, Thai e Giapponese.
Quindi
L’operazione di restyling dell'immagine di Instagram con la creazione del font Instagram Sans e l'innovazione del suo gradiente, confermano l'importanza del visual nella comunicazione, anche, e soprattutto aggiungerei io, digitale.
Anzi sembra che proprio il digitale, e le nuove modalità di fruizione dei contenuti, stiano spingendo nella direzione di una nuova sperimentazione proprio nel visual.
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